Naspi
La NASpI è il sussidio di disoccupazione universale che ha sostituito dal 1° maggio 2015 l'assegno unico di disoccupazione introdotto dalla Riforma Fornero, ovviamente, per l'entrata in vigore si dovranno attendere i decreti attuativi e le disposizioni circa le modalità di fruizione da parte del Ministero del Lavoro di concerto con l'INPS a cui spetta l'erogazione dell'indennità agli aventi diritto.{adselite}
Cos'è e come funziona
E' un assegno che spetta ai lavoratori in disoccupazione involontaria, quindi chiunque perderà il lavoro, avrà diritto ad un assegno di disoccupazione se avrà lavorato almeno 3 mesi. Per cui basta con i ferrei limiti dell'ASPI, contributi da almeno due anni e aver lavorato negli ultimi 12 mesi, e della mini Aspi 13 settimane di contribuzione nell'ultimo anno e avanti con la nuova Naspi anche per i precari e co.co.co. per i lavoratori che avranno versato almeno tre mesi di contributi.La Naspi è un'indennità che verrà gestita dalla nuova Agenzia unica del lavoro attraverso i centri per l’impiego a cui il lavoratore licenziato si dovrà rivolgere per sottoscrivere la DID, dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e attivare così le procedure di politica attiva del lavoro, e dall'INPS che avrà il compito di recepire, lavorare le domande telematiche di disoccupazione ed erogare l'indennità spettante.
Durata e retribuzione
La durata Naspi secondo quanto previsto dal Jobs Act dura la metà dei mesi lavorati negli ultimi 4 anni per un massimo di 2 anni, per i lavoratori precari invece la durata massima per l'erogazione dell'assegno di disoccupazione è per 6 mesi, in base alla presunzione che dietro la collaborazione di un anno di lavoro si possa configurare in realtà un contratto di lavoro subordinato.Il nuovo assegno universale di disoccupazione si attesterà per tutti intorno ai 1.100-1.200 euro per i primi mesi per poi scendere fino a un massimo di 700 euro. Nel caso poi, di disoccupazione prolungata ovvero dell'impossibilità di trovare una nuova occupazione dopo i 2 anni e cioè una volta esaurita l'indennità NASPI, il Governo sta pensando di prevedere l'estensione del nuovo sussidio per i lavoratori a basso reddito calcolato secondo le nuove modalità dell'ISEE 2015 precompilato.