L'Alitalia, nota compagnia aerea, si accingerebbe ad assumere tra i 250 e i 260 lavoratori nel settore dell'handling (assistenza a terra) anche per far fronte all'aumento del traffico caratteristico della stagione estiva. È quanto apprende l'Agi da fonti sindacali mentre l'aviolinea si limita ad un secco «no comment». I sindacati vorrebbero privilegiare i lavoratori in mobilità mentre l'azienda preferisce i nuovi assunti per i vantaggi in termini di costo del lavoro.
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Nell'ambito della trattativa per migliorare i servizi di terra, spiegano le fonti sindacali, anche in vista dell'aumento del traffico estivo, l'Alitalia ha manifestato l'intenzione di implementare l'organico di terra con l'assunzione di 250-260 addetti con la regolarizzazione di circa 150 contratti a termine che diventerebbero a tempo indeterminato, con il rientro in azienda di alcuni dipendenti in mobilità e nuove assunzioni.L'ad di Alitalia, Silvano Cassano, lo scorso 28 marzo al Forum di Confcommercio di Cernobbio, aveva sottolineato che «il turismo ha bisogno di una compagnia di bandiera forte», ribadendo i 700 milioni di investimenti previsti nei prossimi tre anni di cui la metà sulla flotta. Il 29 marzo sono partiti i collegamenti da Venezia e Milano ad Abu Dhabi, il primo maggio quello da Milano a Shanghai a cui seguiranno Pechino e Seoul.
Gli investimenti dovranno andare verso «i mercati con alto tasso di crescita come Cina, India e Brasile».