La procedura concorsuale, prevista dalla Legge 147/2013, ha il fine di potenziare la gestione delle politiche di coesione in Italia mediante l’inserimento, nelle Amministrazioni Centrali interessate, di profili altamente specialistici. Vediamo come sono suddivisi i 120 posti messi a concorso.
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84 Funzionari Amministrativo-Contabili, presso le seguenti amministrazioni:
- Presidenza del Consiglio dei Ministri: 18 posti
- Ministero Economia e Finanze (Ragioneria Generale dello Stato): 27 posti
- Agenzia per la Coesione Territoriale: 15 posti
- Ministero Lavoro e Politiche Sociali: 4 posti
- Ministero Sviluppo Economico: 3 posti
- Ministero Istruzione, Università e Ricerca: 5 posti
- Ministro Infrastrutture e Trasporti: 4 posti
- Ministero Interno: 5 posti
- Ministero Beni e Attività Culturali e Turismo: 3 posti
19 Funzionari Tecnici, presso le seguenti amministrazioni:
- Presidenza del Consiglio dei Ministri: 4 posti
- Agenzia per la Coesione Territoriale: 10 posti
- Ministero Lavoro e Politiche Sociali: 2 posti
- Ministro Infrastrutture e Trasporti: 1 posto
- Ministero Beni e Attività Culturali e Turismo: 2 posti
17 Funzionari Statistico-Informatici, presso le seguenti amministrazioni:
- Presidenza del Consiglio dei Ministri: 3 posti
- Ministero Economia e Finanze (Ragioneria Generale dello Stato): 3 posti
- Agenzia per la Coesione Territoriale: 5 posti
- Ministero Lavoro e Politiche Sociali: 4 posti
- Ministero Sviluppo Economico: 2 posti
Requisiti
Per essere ammessi al concorso è necessario possedere i seguenti requisiti:- essere cittadini italiani o di altro Stato membro dell’Unione Europea e loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
- età non inferiore a 18 anni;
- non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una amministrazione pubblica oppure interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;
- esercizio dei diritti civili e politici;
- idoneità fisica all’impiego;
- posizione regolare nei confronti del servizio di leva;
- pieno godimento di buona condotta e pieno esercizio dei diritti civili e politici, nonché di possedere la cittadinanza italiana (per coloro che saranno destinati a ricoprire i posti disponibili presso il Ministero dell’Interno o la Presidenza del Consiglio dei Ministri);
- uno dei titoli di studio espressamente indicati nel bando.
Prove d'esame
Il concorso è articolato in quattro fasi che prevedono complessivamente 6 prove:- una fase preselettiva consistente in due prove a test, una per la verifica delle attitudini all’apprendimento, l’altra per la verifica delle conoscenze di base possedute dai candidati;
- una fase selettiva scritta, riservata ai candidati che avranno superato le prove preselettive, consistente in 3 prove: prova per la verifica delle conoscenze rilevanti ai fini delle politiche di coesione, nonché delle conoscenze direttamente riferite al profilo professionale per il quale si concorre; prova per la verifica delle conoscenze relative alle tecnologie informatiche e della comunicazione; prova per la verifica della conoscenza della lingua inglese;
- una fase selettiva orale;
- fase per la valutazione dei titoli.
Domanda e scadenza
La domanda di partecipazione va presentata entro il giorno 15 aprile 2015 esclusivamente via internet, tramite il sistema step-one (allegato Domanda).ALLEGATI
Bando
Domanda