.
In alternativa si può presentare un progetto formativo che preveda una fase lavorativa, all’estero o in Italia.
Iniziativa della Regione Lazio, con unica clausola per partecipare: si deve ritornare nel Lazio per una fase di tirocinio e reimpiegare le nozioni apprese. Il progetto Torno Subito è ormai alla sua IV edizione e per il 2017 le procedure di ammissione sono diventate di gran lunga più semplici. Cos’è Torno Subito 2017?
Torno Subito 2017 è un progetto nato con lo scopo di valorizzare il capitale umano finanziando quei progetti di apprendimento e formazione finalizzati all’aumento delle opportunità di inserimento in un contesto lavorativo.I principi di questo progetto quindi sono:
I progetti di Torno Subito quindi prevedono dei percorsi integrati di alta formazioni costituiti da due fasi:
Qui potete scaricare il bando per Torno Subito 2017, mentre per una guida completa su come inviare la domanda vi consigliamo di continuare a leggere.
Soggetti ammessi
I soggetti ammessi a presentare proposte sono i cittadini, italiani e stranieri, residenti e/o domiciliati nel Lazio da almeno 6 mesi, disoccupati, inoccupati o titolari di partita IVA il cui reddito dell’anno 2016 è inferiore a 4.800 euro, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, con i seguenti requisiti:Al Progetto Torno Subito 2017 sono ammesse tre tipologie di partecipanti, che devono essere cittadini italiani o stranieri residenti o domiciliati nel Lazio da più di 6 mesi dall’uscita del bando.
Verranno ammessi solo i soggetti tra i 18 e 35 anni, regolarmente iscritti al CPI (Centro per l’impiego) e che avranno uno dei seguenti requisiti:
Possono presentare domanda però solo i soggetti disoccupati, inoccupati o titolari di partita IVA per i quali il reddito nell’anno 2016 è stato inferiore ai 4.800 euro. Questi requisiti devono essere presenti al momento della presentazione delle domanda, pena l’esclusione del progetto. Inoltre non si dovranno avere rapporti di lavoro al momento dell’avvio del progetto.
Non saranno infatti ammessi coloro che hanno un rapporto di lavoro subordinato (sia con contratto determinato che indeterminato), coloro che avranno tirocini in corso, dottorati retribuiti o altri progetti che prevedono il finanziamento mediante fondi europei.
Presentazione del progetto
Il progetto Torno Subito 2017 è volto ad evitare la “fuga dei cervelli” e a promuovere l’occupazione nella Ragione Lazio. Per tale ragione il progetto si deve articolare in due fasi: una fase fuori dalla Regione Lazio e una fase di rientro e reimpiego delle capacità acquisite fuori dalla regione.I progetti ammessi possono comprendere sia una prima fase di formazione, che può essere svolta in altre regioni italiane, in un altro Paese europeo o extraeuropeo. Questa è la Linea Progettuale 1- Torno Subito Formazione.
È stata prevista anche la Linea Progettuale 2- Torno Subito Work Experience, nella quale si potrà svolgere un periodo di tirocinio da un minimo di 3 ad un massimo di 6 mesi, in una regione italiana (escluso il Lazio), in un Paese europeo o extra europeo.
Si potrà accedere anche alla Linea Progettuale- Cinema per coloro che vorranno seguire corsi o esperienze di lavoro in questo ambito preciso. Questa è la linea di progetto aperta anche a tutti i diplomati, senza necessità di essere iscritti ad una facoltà universitaria.
Il progetto e tutta la documentazione si potranno presentare esclusivamente in via telematica, attraverso un formulario presente sul sito www.tornosubito.laziodisu.it. Dopo essersi registrati sulla piattaforma (durante questa fase della procedura si dovrà allegare solo la scannerizzazione della propria carta d’identità) verrà rilasciato un ID, un codice che servirà poi nella fase di compilazione e invio del progetto.
Nella sezione dedicata alla domanda si dovranno compilare:
Documentazione da allegare
Nella fase di compilazione della domanda si dovranno allegare dei documenti, alcuni facoltativi, altri necessari per non essere esclusi dal bando. I documenti obbligatori per Torno Subito 2017 sono:Si potranno anche allegare, come documenti facoltativi:
Tutte le informazioni e gli allegati del progetto potranno essere modificati in ogni momento e saranno inviate solo nel momento in cui verrà inviata la domanda tramite il tasto “Invia progetto”. L’invio di tutta la documentazione e della domanda online dovrà avvenire entro e non oltre le 10:00 del 21 giugno 2017. Nel bando Torno Subito 2017 è specificato che già dalle 10:00:01 il sistema non accetterà più le domande che arriveranno e i candidati saranno automaticamente esclusi dalla partecipazione.
Consigli utili per trovare i partner della fase 1 e 2
Nella sezione Enti e Aziende è possibile contattare tutte le aziende che hanno aderito al progetto e scrivere alle aziende che già conoscono il progetto sia per la fase di formazione che per la fase di esperienza lavorativa. Nel caso in cui si volessero contattare altre aziende sarà possibile farlo, ma ovviamente la situazione sarà più complessa.Il consiglio (da parte di chi ha già partecipato al progetto nell’edizione 2015) è quello di creare una mail nella quale si inseriscono due tipi di presentazione: nella prima parte si dovranno spiegare in modo chiaro le linee e gli obiettivi del bando e aggiungere magari un link al progetto ufficiale.
Quando si scrive questa mail spiegate nei dettagli che non sarà necessario che il titolare dell’azienda vi paghi uno stipendio, ma che dovrà solo sostenere i costi delle assicurazioni. Inerite anche un oggetto alla mail che possa attirare l’attenzione di chi la riceve, come ad esempio “Tirocinio formativo gratuito” oppure“ Tirocinio finanziato da fondi europei”, qualcosa che possa invogliare a leggere.
Nella seconda parte della mail si inserirà una breve presentazione si se stessi, delle proprie esperienze e degli obiettivi che si vogliono raggiungere con questo progetto. Allegando il curriculum in formato europeo si potranno inserire solo le informazioni salienti delle proprie esperienze ed evitare di scrivere una mail lunghissima che scoraggi il titolare dell’azienda a leggere.
La parte più difficile del progetto è quella di trovare un partner per la fase 2. Le aziende infatti non rispondono con facilità alle mail che vengono inviate e soprattutto le prospettive molto lunghe del progetto portano ad avere problemi per trovare un’azienda ospitante per la fase 2. In questo caso l’unico modo per ottenere dei risultati è cercare di contattare tutte le aziende che sembrano interessate alla figura che si avrà dopo l’esperienza di formazione/work experience.
Anche in questo caso sarà necessario inviare una mail in cui si spiegano nel dettaglio le finalità del progetto, gli obiettivi che si vogliono raggiungere e il motivo che dovrebbe spingere un’azienda ad investire sulla vostra figura.
In caso non si ricevesse alcun tipo di risposta converrà cominciare a chiamare le aziende e cercare di avere un incontro di persona per spiegare le fasi e le finalità del progetto Torno Subito.