L’anno 2024 porta con sé una serie di benefici per le famiglie italiane. Dall'assegno unico per i figli a carico alle diverse agevolazioni per le mamme lavoratrici, l'obiettivo è di sostenere i nuclei familiari e incentivare la natalità. Se anche tu sei un genitore, scopri tutte le agevolazioni previste per le famiglie nel 2024 in Italia.
Bonus per le famiglie
Le misure pensate per incentivare la natalità e aiutare le famiglie italiane sono numerose. Assegno unico universale per i figli a carico, Bonus mamme lavoratrici, Bonus asilo nido sono solo alcune di queste. Vediamo nello specifico a chi spettano e come fare a ottenerli.Assegno unico
L'Assegno unico universale per i figli a carico è garantito anche per il 2024. Il contributo è erogato a tutti senza soglie Isee ma con eventuali maggiorazioni. Per i figli minorenni l'importo massimo per il 2024 varia da un minimo di 57,02 a un massimo di 199,41 euro. Per i figli maggiorenni tra i 18 e i 21 anni si va da 27 ai 98,86 euro.Bonus mamme lavoratrici
Il bonus mamme lavoratrici è stato limitato alle donne con più di due figli e con contratto a tempo indeterminato, anche part-time. Prevede fino a 250 euro in più al mese, per circa 800mila mamme lavoratrici con tre figli o più.
Per le titolari di contratto a tempo indeterminato è previsto un esonero del 100% della quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore per il triennio 2024-26 fino al 18esimo anno di età del figlio più piccolo, con limite massimo annuo di 3mila euro, riparametrato su base mensile. Per le lavoratrici madri con due figli quest'anno è previsto lo stesso sgravio fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.
Bonus asilo nido
Il contributo asili nido varia da un minimo di 1.500 a un massimo di 3.600 euro solo per le famiglie che hanno un figlio nato dopo il 1° gennaio 2024, un altro figlio piccolo e Isee inferiore ai 40mila euro.
Assegno maternità
L'assegno maternità è un sostegno statale per le mamme disoccupate o con contratti atipici che durante la gravidanza erano scoperte da contribuzioni, quindi senza indennità di congedo di maternità obbligatoria erogato dall’Inps.
Sostegni locali
Regioni, Province e Comuni hanno la possibilità di prevedere a livello locale dei bonus di sostegno alle famiglie. Ad esempio La Provincia autonoma di Trento ha lanciato contributo per la nascita/adozione del terzo figlio o successivi.
Riduzione tasse scolastiche
Alcune regioni offrono riduzioni di rette scolastiche, mense e altri servizi educativi. In materia di diritto allo studio universitario invece le tasse per l'immatricolazione a tutte gli atenei sono gratuite fino a 13mila euro di Isee mentre fino a 30mila euro osservano sconti.
Bonus libri
Lo Stato offre sconti per l'acquisto di materiale scolastico come i libri per le famiglie con minori a carico e Isee basso. Le Regioni stabiliscono requisiti e importi per usufruire dell’agevolazione.