L'ultimo avviso pubblicato darà la possibilità a 670 giovani di aderire all'iniziativa. Si inserisce nel più vasto programma AMVA – acronimo di Artigianato e Mestieri a Vocazione Artigianale – con il quale si vuole incentivare l'inserimento lavorativo di giovani attraverso il contratto di apprendistato, la creazione di laboratori e/o botteghe di mestiere ed infine il progetto "impresa continua" aderendo alla quale si potranno ottenere contributi per il trasferimento d'azienda alle nuove generazioni.
In particolare, con l'iniziativa Botteghe di Mestiere si punta soprattutto alla promozione del contratto di apprendistato, la cui disciplina giuridica è stata rivisitata dalla riforma Fornero, e la formazione così detta on the job. L'obiettivo di questa azione - "botteghe di mestiere" – è finalizzato a coinvolgere e far aderire 110 botteghe artigianali in altettante province italiane.
Con la partecipazione a questo progetto, oltretutto, otterranno incentivi economici sia le aziende che ospitano i giovani, sia questi ultimi. In particolare, alle aziende sarà riconosciuto un incentivo pari a 250 euro per ogni giovane tirocinante ospitato; ai tirocinanti invece spetterà una indennità di 500 euro al mese (per sei mesi). Saranno ammesse a partecipare le aziende che operano in determinati comparti produttivi e rappresentano i settori tipici dell'artigianato tradizionale: ristorazione, panificazione, calzaturificio, pasticceria, costruzioni, edilizia ecc.
I giovani invece dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere disoccupati o inoccupati
- avere un'età compresa tra i 18 ed i 29 anni (non compiuti al momento della candidatura)
- abbiano assolto l'obbligo scolastico: non è quindi necessario un titolo superiore.
I fondi stanziati per questo progetto saranno diretti all'inserimento di 3.300 giovani italiani suddivisi in 3 step. L'ultimo avviso pubblicato darà la possibilità a 670 giovani di aderire all'iniziativa. È già presente, infatti, l'elenco delle "botteghe" (aziende) ammesse ad ospitare i tirocinanti: si tratta di 62 "botteghe" e 5 "laboratori artigianali"; ognuno di essi selezionerà 10 tirocinanti, pertanto il numero complessivo di giovani che saranno ammessi è di 670. I giovani, potenziali artigiani, desiderosi di partecipare possono presentare una sola candidatura a partire dalle ore 10,00 del 17 dicembre 2013 fino alle ore 23,59 del 30 gennaio 2014 unicamente attraverso il portale web dell'ente promotore, ovvero Italia Lavoro.
Importante: non verranno accettate altre forme di candidatura (ad esempio trasmessa in modo cartaceo a mezzo posta, o via e-mail), quindi prestare molta attenzione alla guida che illustra le modalità di candidatura per non commettere errori, in quanto non sarà poi ammessa una seconda candidatura. In caso di dubbi, è preferibile rivolgersi agli operatori regionali di Italia Lavoro o ad un proprio consulente di fiducia. Saranno poi le stesse imprese a selezionare gli aspiranti tirocinanti attraverso le candidature pervenute online.