Il Ministero dell'Istruzione ha indetto un concorso per l'assunzione di 1435 DSGA (Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi) nelle scuole italiane. La figura del DSGA riveste un'importanza cruciale nel garantire il corretto funzionamento delle scuole dal punto di vista organizzativo e finanziario. Di seguito analizziamo nel dettaglio i vari aspetti del bando, fornendo una guida completa per tutti gli interessati a partecipare a questa selezione.
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Posti disponibili e distribuzione regionale
Il concorso prevede l'assunzione di 1435 Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi, distribuiti su tutto il territorio nazionale. La ripartizione dei posti tra le diverse regioni italiane è stata effettuata tenendo conto delle esigenze specifiche di ciascun territorio. Ecco un prospetto dettagliato della distribuzione:- Lombardia: 416 posti
- Veneto: 173 posti
- Piemonte: 171 posti
- Emilia-Romagna: 157 posti
- Lazio: 133 posti
- Toscana: 108 posti
- Liguria: 41 posti
- Marche: 44 posti
- Sardegna: 44 posti
- Friuli-Venezia Giulia: 35 posti
- Sicilia: 30 posti
- Puglia: 29 posti
- Abruzzo: 24 posti
- Umbria: 13 posti
- Campania: 11 posti
- Calabria: 6 posti
Questa distribuzione riflette le diverse necessità delle regioni in termini di personale amministrativo scolastico, con una maggiore concentrazione di posti nelle aree più popolose e con un numero più elevato di istituti scolastici.
Requisiti di partecipazione
Per partecipare al concorso DSGA 2025, i candidati devono soddisfare i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea, oppure altre categorie specificate nel bando;
- godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;
- idoneità fisica all'impiego e alle mansioni proprie del profilo professionale oggetto del concorso;
- posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva, per i cittadini soggetti a tale obbligo;
- possesso di uno dei titoli di studio indicati nell'allegato A del bando, tra cui diploma di laurea, laurea specialistica o laurea magistrale in specifiche discipline;
- certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD), con possibilità di conseguirla entro la data di immissione in ruolo per i candidati che ne sono sprovvisti.
È importante sottolineare che non possono partecipare al concorso coloro che sono stati esclusi dall'elettorato politico attivo, nonché coloro che sono stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina mediante produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile.
Struttura del concorso e prove d'esame
Il concorso DSGA 2024 2025 si articola in diverse fasi, ciascuna delle quali mira a valutare le competenze e le conoscenze dei candidati in relazione al ruolo da ricoprire. Vediamo nel dettaglio la struttura della selezione:
Prova scritta
La prova scritta consiste nella risoluzione di 60 quesiti a risposta multipla, da completare in 120 minuti. I quesiti sono suddivisi nelle seguenti materie:
- Diritto costituzionale e diritto amministrativo, con riferimento al diritto dell'Unione Europea (5 quesiti).
- Diritto civile (4 quesiti).
- Contabilità pubblica, con particolare riferimento alla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche (18 quesiti).
- Diritto del lavoro, con particolare riferimento al pubblico impiego contrattualizzato (10 quesiti).
- Legislazione scolastica (8 quesiti).
- Ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e stato giuridico del personale scolastico (12 quesiti).
- Diritto penale, con particolare riguardo ai delitti contro la Pubblica Amministrazione (3 quesiti).
Per superare la prova scritta e accedere alla fase successiva, i candidati devono conseguire un punteggio di almeno 42/60.
Prova orale
La prova orale, della durata massima di 50 minuti, si compone di tre parti:
- Un colloquio sulle materie d'esame elencate nell'allegato B del bando, volto ad accertare la preparazione del candidato e la sua capacità di risolvere due casi pratici riguardanti la funzione di DSGA.
- Una verifica della conoscenza degli strumenti informatici e delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) di più comune impiego.
- Un accertamento della conoscenza della lingua inglese, mediante lettura e traduzione di un testo scelto dalla commissione.
Per superare la prova orale, i candidati devono ottenere un punteggio di almeno 42/60.
Calendario delle prove
Il Ministero dell'Istruzione ha reso noto il calendario indicativo delle prove concorsuali:
- 21 febbraio 2025: svolgimento della prova scritta.
- Tra fine marzo e metà aprile 2025: svolgimento della prova orale.
- Entro maggio 2025: esame dei titoli dichiarati dai candidati che avranno superato le prove.
Si raccomanda ai candidati di consultare regolarmente i canali ufficiali del Ministero per eventuali aggiornamenti o modifiche al calendario.
Ruolo e responsabilità del DSGA
Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi svolge un ruolo cruciale all'interno del sistema scolastico italiano. Le sue principali responsabilità includono:
- Gestione amministrativa e contabile della scuola.
- Coordinamento del personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario).
- Elaborazione del bilancio scolastico e gestione finanziaria.
- Supervisione degli appalti e della manutenzione delle strutture scolastiche.
- Collaborazione con il Dirigente Scolastico per l'attuazione del Piano dell'Offerta Formativa.
- Elaborazione di piani e programmi per l'aggiornamento e la formazione del personale.
La figura del DSGA richiede competenze multidisciplinari, che spaziano dall'ambito giuridico-amministrativo a quello economico-finanziario, passando per le conoscenze in materia di organizzazione e gestione delle risorse umane.
Trattamento economico
Il trattamento economico del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi è regolato dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto scuola. Lo stipendio annuo lordo base per un DSGA è di 25.984,93 euro, comprensivo della tredicesima mensilità.
A questo importo base si aggiungono le indennità di direzione, sia fissa che variabile, come previsto dall'art. 56, comma 1 del CCNL 2019/2021 del 18 gennaio 2024. L'ammontare preciso di queste indennità può variare in base a diversi fattori, tra cui la complessità dell'istituto scolastico e l'anzianità di servizio.
È importante sottolineare che la retribuzione del DSGA può subire variazioni nel corso della carriera, in funzione di progressioni economiche, contrattazioni integrative e altri fattori previsti dalla normativa vigente.
Domanda e scadenza
La domanda di partecipazione al concorso per DSGA va inoltrata in modalità telematica entro il 15 gennaio 2025, attraverso l'apposita sezione del portale inPA, dove troverete anche gli allegati A, B, C, D, E. Per accedere alla piattaforma e compilare l'istanza, i candidati devono essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o della Carta di Identità Elettronica (CIE) e devono essere abilitati al servizio "Istanze on line".
È fondamentale prestare attenzione alla scelta della regione per cui si intende concorrere, in quanto il concorso ha una struttura regionale con graduatorie distinte per ciascuna regione. I candidati possono indicare una sola regione al momento della presentazione della domanda.
Si consiglia vivamente di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personale, in quanto gli enti pubblici potrebbero utilizzare questo canale per comunicare con i candidati durante l'iter concorsuale.