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Dopo avervi annunciato il maxi piano di assunzioni varato da Unicredit, anche la Cassa di Risparmio di Asti sale in cattedra con un accordo, siglato con i sindacati, che prevede la creazione di 45 nuovi posti di lavoro destinati a giovani che sostituiranno i dipendenti andati in pensione.
La notizia è stata riportata da diversi organi di informazione, attraverso recenti articoli che fanno il punto sull’intesa raggiunta dalla banca con le organizzazioni sindacali, in merito al nuovo piano di uscite volontarie di personale.
Quest’ultimo prevede il prepensionamento di 45 dipendenti dell’istituto di credito entro il 2017. Per sostituire i lavoratori andati in pensione saranno assunte nuove risorse e nell’ottica di un ricambio generazionale, si punterà principalmente sui giovani.
Vi ricordiamo che la Cassa di Risparmio di Asti SPA, conosciuta anche come Banca C.R. Asti o Banca di Asti, è un istituto di credito italiano. E’ stata fondata nel 1842, come istituzione filantropica, ed è divenuta società per azioni nel 1992. Oggi la Banca di Asti impiega più di mille dipendenti e conta una rete di oltre 130 sportelli bancari.
Saranno oltre una quarantina, quindi, le opportunità di lavoro presso la Banca di Asti. E’ facile immaginare che parte delle assunzioni sarà rivolta a impiegati e addetti agli sportelli bancari, e che non mancheranno possibilità di inserimento anche per altri profili.
La notizia è stata riportata da diversi organi di informazione, attraverso recenti articoli che fanno il punto sull’intesa raggiunta dalla banca con le organizzazioni sindacali, in merito al nuovo piano di uscite volontarie di personale.
Quest’ultimo prevede il prepensionamento di 45 dipendenti dell’istituto di credito entro il 2017. Per sostituire i lavoratori andati in pensione saranno assunte nuove risorse e nell’ottica di un ricambio generazionale, si punterà principalmente sui giovani.
Vi ricordiamo che la Cassa di Risparmio di Asti SPA, conosciuta anche come Banca C.R. Asti o Banca di Asti, è un istituto di credito italiano. E’ stata fondata nel 1842, come istituzione filantropica, ed è divenuta società per azioni nel 1992. Oggi la Banca di Asti impiega più di mille dipendenti e conta una rete di oltre 130 sportelli bancari.
Saranno oltre una quarantina, quindi, le opportunità di lavoro presso la Banca di Asti. E’ facile immaginare che parte delle assunzioni sarà rivolta a impiegati e addetti agli sportelli bancari, e che non mancheranno possibilità di inserimento anche per altri profili.