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Philip Morris ha infatti investito milioni di euro in ricerca per nuove soluzione a tutela della salute dei fumatori, creando più di mille nuovi posti di lavoro in Italia. Scopriamo insieme quali sono i piani futuri dell’azienda per il 2018 e le opportunità di lavoro disponibili in PMI.Entro la fine del 2018 lo stabilimento PMI del Martignone, nell’ex Comune di Crespellano, verrà ampliato fino a raggiungere i 110mila metri quadrati, grazie ad un investimento di 500 milioni di euro. Si tratta quindi del raddoppio dello stabilimento dove si producono le sigarette Iquos.
Come dichiarato dall’Ad di Philip Morris Mauro Sirani, la fabbrica di Crespellano è ormai punto di riferimento in tutto il mondo per i prodotti del tabacco riscaldato. E’ una delle fabbriche più grandi mai realizzate, che crea un’enorme indotto, dagli alberghi al mercato immobiliare, con conseguente grande occupazione di personale. Philip Morris dall’apertura dello stabilimento di Crespellano ha già assunto circa 1000 persone; ne mancano 200 per raggiungere le 1.200 annunciate. L’azienda prevede quindi di completare tutte le assunzioni nella prima parte del 2018.
Molte selezioni di personale in Philip Morris sono gestite in collaborazione con la nota Agenzia per il lavoro Adecco, che tramite il proprio sito aziendale rende pubbliche le figure ricercate per conto della multinazionale del tabacco.
Profili ricercati
Manutentore meccanico: Diploma e/o Qualifica in materia meccanica, elettrica, elettronica, meccatronica, elettrotecnica, automazioneAddetto alla manutenzione elettrica ed elettronica: Diploma e/o Qualifica in materia meccanica, elettrica, elettronica, meccatronica, elettrotecnica, automazione
Tecnico metalmeccanico: Diploma e/o Qualifica in materia meccanica, elettrica, elettronica, meccatronica, elettrotecnica, automazione
Tecnico specializzato: Diploma e/o Qualifica in materia meccanica, elettrica, elettronica, meccatronica, elettrotecnica, automazione
Ricordiamo che Philip Morris è presente in Italia, oltre che con la sede sede romana in cui lavorano 500 addetti, con l’ex Intertaba di Bologna e i due stabilimento di Zola Predosa e Valsamoggia, che impiegano oggi circa 1000 lavoratori. Quello di Zola Pedrosa è lo stabilimento storico del gruppo, divenuto oggi un vero e proprio training center di 6.500 mq per la formazione del personale e l’avvio dei nuovi prodotti da lanciare sul mercato.
Lo stabilimento di Valsamoggia, da ben 90mila mq e inaugurato a fine 2016, è il più grande sito produttivo al mondo di Philip Morris di heatsticks, la componente di tabacco di Iqos, le sigarette di ultima generazione.