Un binomio che sembra vincente non solo grazie alle schiere di appassionati che seguono le offerte "video" della piattaforma, ma anche grazie alle recenti offerte in ambito lavorativo. Il colosso dello streaming continua, infatti, a offrire nuove opportunità di lavoro. Prima la richiesta di traduttori pagati fino a 30 dollari al minuto. Ora l'appello rivolto a ben 400 nuove figure da inserire nella nuova sede aperta ad Amsterdam.
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Dal noleggio alla tv. Si, proprio così. Nella prima metà degli anni ’90 il colosso dello streaming, noto ai più semplicemente come Netflix, spediva cd per posta. Il passo che ha condotto Netflix dall'essere una quasi anonima società di noleggio di film in DVD alla multinazionale che è oggi, è lungo 10 anni.Netflix nasce a Los Gatos, in California, nel 1997 come azienda di noleggio con prenotazione online e consegna tramite servizio postale. Finché nel 2008 la svolta, il trampolino di lancio verso la posizione di leader del mercato con l’attivazione del servizio streaming on demand.
Dal 2008, quindi, la società è in continua espansione, soprattutto in Europa, dove ha recentemente inaugurato un nuovo centro europeo dedicato al Servizio Clienti. La nuova apertura di Amsterdam avrà una notevole ricaduta occupazionale, tanto che si prevede saranno ben 400 i posti di lavoro da coprire.
Inizialmente le assunzioni saranno 117, a cui seguiranno altre che porteranno a 345 gli inserimenti di personale entro il 2017. Altro personale sarà assunto, poi, nel 2018, e porterà a più di 400 i nuovi assunti. Le risorse selezionate potranno lavorare nel centro multilingue per il Servizio Clienti di nuova inaugurazione, che assisterà la clientela di ben 10 Paesi europei, ovvero Belgio, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Svezia e Regno Unito.