Partiamo dai tirocinanti. Investiamo di continuo nei giovani – spiegano da Una Hotels – perché crediamo che siano quasi sempre in grado di portare nei nostri uffici idee innovative e, soprattutto, di mettere il loro entusiasmo e la loro voglia di fare a disposizione dell’azienda.
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Per questo inseriamo stagisti, al momento nelle aree room division e food & beverage, negli alberghi di tutta Italia.I requisiti fondamentali, oltre a una laurea o un diploma, sono l’interesse per l’accoglienza, per i settori hotellerie e made in Italy e l’ottima conoscenza, sia scritta che parlata, della lingua inglese. A fine percorso esistono buone possibilità di inserimento definitivo in azienda: il tasso di conversione dello stage in posto, infatti, è di media del 45 per cento».
Le ricerche del gruppo, oggi, non riguardano però soltanto i giovanissimi. Porte aperte, infatti, anche a professionisti con un bel po’ di esperienza: servono, in particolare, sales manager a Roma, con esperienza triennale, ottime doti comunicative, attitudine per il settore commerciale e buona conoscenza della lingua inglese.
Spazio anche a un capo ricevimento a Scarperia, con esperienza d’hotel, ottima conoscenza dell’inglese e di una seconda lingua straniera e buon utilizzo del software Opera. Il prescelto sarà impiegato anche per il turno di notte.