Domanda Naspi 2024

La NASpI è un sussidio mensile destinato ai lavoratori dipendenti con contratto subordinato che hanno perso involontariamente il proprio impiego, come nel caso di un licenziamento. Tale supporto economico non viene erogato a chi decide di dimettersi volontariamente, salvo alcune eccezioni come le dimissioni per giusta causa. Nel 2024 l'importo massimo dell'indennità di disoccupazione ammonta a 1.550,42 euro al mese. Di seguito verranno approfondite le varie situazioni in cui la NASpI è applicabile e le novità introdotte dalla legislazione vigente.

 

1. Chi può Richiedere la NASpI

La Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) è un sussidio economico che viene erogato ai lavoratori che hanno perso il lavoro in modo involontario. La NASpI è destinata ai lavoratori con un precedente contratto di lavoro subordinato, inclusi:
  • Apprendisti
  • Soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato
  • Personale artistico con rapporto di lavoro subordinato
  • Dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni
L'indennità DIS-COLL, invece, è rivolta ai lavoratori che hanno perso un contratto di lavoro come collaboratori coordinati e continuativi, assegnisti e dottorandi di ricerca con borsa di studio.

2. Requisiti per il Sussidio di Disoccupazione

Per poter accedere alla NASpI è necessario aver versato almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione. Inoltre, si deve essere in stato di disoccupazione involontario e non causato da dimissioni o risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.


3. Calcolo dell'Indennità NASpI

L'importo dell'indennità NASpI è calcolato come il 75% della retribuzione media mensile dell'ultimi due anni di lavoro del richiedente, fino a un massimo stabilito ogni anno per legge. Per il 2024, l'importo massimo della prestazione può arrivare a 1.550,42 euro al mese.

4. Quando presentare la Domanda di Disoccupazione

La domanda di disoccupazione può essere presentata entro 68 giorni dall'evento che ha causato il diritto alla prestazione. L'evento può essere la cessazione del rapporto di lavoro, la fine del periodo di maternità indennizzato, la cessazione del periodo di malattia o infortunio sul lavoro, la definizione della vertenza sindacale o la notifica della sentenza giudiziaria.

5. Come presentare la Domanda di NASpI

La domanda di NASpI deve essere presentata all'INPS per via telematica attraverso il servizio dedicato sul sito www.inps.it. Bisogna autenticarsi con la propria identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).

6. Pagamento della NASpI

Il pagamento dell'indennità viene effettuato ogni mese e può essere riscosso tramite accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o bonifico domiciliato presso Poste Italiane.

7. Come verificare il Pagamento della NASpI

Per verificare lo stato della domanda di disoccupazione e le tempistiche di accredito del sussidio, si può utilizzare il servizio specifico di consultazione dei pagamenti INPS: "Stato di una pratica o di una domanda".

8. Mantenimento del Diritto alla NASpI con nuovi Redditi da Lavoro

Il diritto alla NASpI non si perde se si trova un nuovo lavoro, purché il reddito annuo non superi una certa soglia e il datore di lavoro sia diverso da quello per cui è scattato il diritto alla NASpI. In questi casi, è obbligatorio comunicare all'INPS l'avvio della nuova attività entro 30 giorni.

9. Cause di Decadenza o Cessazione della NASpI

La prestazione può essere sospesa o interrotta in diversi casi, tra cui la rioccupazione con contratto subordinato oltre sei mesi, l'inizio di un'attività lavorativa autonoma senza comunicare all'INPS il reddito annuo presunto, il raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato, o il mancato rispetto delle misure di politica attiva del lavoro.

10. Procedure semplificate per la Domanda di NASpI

Dal 2024, la domanda per il sussidio di disoccupazione NASpI e DIS-COLL diventa in via esclusiva quella telematica. L'INPS ha implementato una procedura semplificata che prevede una procedura guidata che suggerisce all'utente quale sussidio spetta in base all'ultima attività lavorativa dichiarata o rilevata.

11. Procedura online INPS

Per accedere al servizio online INPS per la domanda di NASpI, bisogna seguire il percorso "Sostegni, Sussidi e Indennità > Per disoccupati > NASpI: indennità mensile di disoccupazione > Utilizza il servizio > NASpI - Domanda > Utilizza il servizio".

12. Domanda NASpI per Cittadini e Patronati

Il servizio di presentazione delle domande è accessibile sia ai cittadini che ai patronati tramite il sito internet dell'INPS. Per i cittadini, il servizio è accessibile autenticandosi con la propria identità digitale, mentre per i patronati l'accesso avviene tramite il Portale Patronati.

In conclusione, la nuova procedura semplificata per la domanda di disoccupazione NASpI e DIS-COLL rappresenta un passo importante verso la digitalizzazione e semplificazione dei servizi INPS. Questa guida dettagliata dovrebbe aiutare i lavoratori a navigare attraverso il nuovo processo con facilità.

 

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