Circa un miliardo e mezzo di euro, stanziati per dare un sussidio alla disoccupazione a chi ancora non ce l'ha. E' una delle tante misure contenute nella Legge di Stabilità. Il sussidio previsto arriva fino a 1.000 euro mensili, ma non tutti potranno goderne. Ecco chi e come potrà usufruirne.
{adselite}
Il sussidio spetta a quei lavoratori che abbiano perduto involontariamente l’occupazione:- gli apprendisti;
- i soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato;
- il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
- i dipendenti a tempo determinato delle Pubbliche Amministrazioni.
Per accedervi bisogna possedere i seguenti requisiti:
- Stato di disoccupazione involontario;
- Almeno due anni di assicurazione (devono essere trascorsi almeno due anni dal versamento del primo contributo contro la disoccupazione);
- Dev’essere stato versato almeno un anno di contribuzione contro la disoccupazione nel biennio precedente l’inizio del periodo di disoccupazione.
Per accedere all’ASPI bisogna presentare domanda all’INPS, esclusivamente in via telematica:
- WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
- Contact Center multicanale attraverso il numero telefonico 803164 gratuito da rete fissa o il numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico;
- Patronati/intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi con il supporto dell’Istituto.
Il sussidio di disoccupazione decade nei seguenti casi:
- perdita dello stato di disoccupazione;
- rioccupazione con contratto di lavoro subordinato superiore a 6 mesi;
- inizio attività autonoma senza comunicazione all’INPS;
- pensionamento di vecchiaia o anticipato;
- assegno ordinario di invalidità, se non si opta per l’indennità;
- rifiuto di partecipare, senza giustificato motivo, ad una iniziativa di politica attiva (attività di formazione, tirocini ecc.) o non regolare partecipazione;
- mancata accettazione di un’offerta di lavoro il cui livello retributivo sia superiore almeno del 20% dell’importo lordo dell’indennità.
Per maggiori informazioni visita la sezione dedicata del sito Inps.