L'anno 2025 porta con sé importanti novità per quanto riguarda gli aiuti economici destinati alle famiglie italiane. In particolare, il governo ha confermato la prosecuzione del programma di agevolazioni sulle bollette di luce, gas e acqua, noto come "bonus bollette". Questo sistema di supporto si rivela fondamentale per numerosi nuclei familiari che si trovano in situazioni di difficoltà finanziaria o che devono far fronte a specifiche esigenze mediche.
In questo articolo approfondiremo tutti gli aspetti relativi ai bonus bollette 2025, analizzando nel dettaglio chi può beneficiarne, come richiederli e quali sono gli importi previsti.
Bonus bollette 2025
Il sistema dei bonus bollette per il 2025 si articola in tre principali tipologie di agevolazioni:- Bonus elettricità: prevede uno sconto sulla bolletta dell'energia elettrica e si suddivide in due categorie:
- Bonus per disagio economico
- Bonus per disagio fisico
- Bonus gas: offre una riduzione sui costi del gas naturale per uso domestico.
- Bonus idrico: garantisce uno sconto sulla fornitura di acqua potabile.
È importante sottolineare che, rispetto agli anni precedenti, nel 2025 saranno disponibili solo i bonus ordinari, senza l'integrazione di contributi straordinari che erano stati introdotti temporaneamente per far fronte all'emergenza energetica.
Requisiti per accedere ai bonus
Per poter usufruire delle agevolazioni previste dai bonus bollette 2025, è necessario soddisfare determinati criteri di ammissibilità. Questi requisiti variano a seconda della tipologia di bonus richiesto:
Bonus per disagio economico
Per ottenere gli sconti legati al disagio economico (applicabili a elettricità, gas e acqua), il nucleo familiare deve rientrare in una delle seguenti categorie:
- Famiglie con ISEE non superiore a 9.530 euro annui.
- Famiglie numerose (almeno 4 figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro annui.
È fondamentale che la fornitura sia intestata a uno dei componenti del nucleo familiare risultante dall'attestazione ISEE e che sia attiva per uso domestico.
Bonus per disagio fisico
Il bonus elettricità per disagio fisico è riservato alle famiglie in cui è presente un membro che necessita di apparecchiature elettromedicali salvavita. In questo caso, non sono previsti limiti di ISEE per l'accesso all'agevolazione.
Importi bonus bolletta 2025
Gli importi degli sconti previsti per i bonus bollette nel 2025 hanno subito alcune variazioni rispetto all'anno precedente. Esaminiamo nel dettaglio gli importi per ciascuna tipologia di bonus:
Bonus elettricità per disagio economico
L'ammontare del bonus elettricità dipende dal numero di componenti del nucleo familiare indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Gli importi annuali per il 2025 sono i seguenti:
- Famiglie da 1 a 2 componenti: 167,90 euro
- Famiglie da 3 a 4 componenti: 219,00 euro
- Famiglie con più di 4 componenti: 240,90 euro
Questi valori rappresentano un incremento rispetto a quelli del 2024, offrendo un maggiore sostegno alle famiglie in difficoltà.
Bonus gas
Il bonus gas ha una struttura più complessa, in quanto il suo valore varia in base a diversi fattori:
- Numero di componenti del nucleo familiare
- Tipo di utilizzo del gas (solo cottura, riscaldamento, ecc.)
- Zona climatica di residenza
Gli importi vengono aggiornati trimestralmente dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Per il primo trimestre del 2025, ad esempio, per una famiglia fino a 4 componenti che utilizza il gas per cottura e acqua calda, lo sconto varia da 11,70 euro a 91,80 euro, a seconda della zona climatica.
Bonus idrico
Il bonus acqua prevede uno sconto di 50 litri al giorno per ogni componente del nucleo familiare. L'importo effettivo dello sconto dipenderà dalle tariffe applicate dal gestore idrico locale.
Bonus elettricità per disagio fisico
L'importo del bonus per disagio fisico varia in base a:
- Potenza contrattuale
- Tipo di apparecchiature elettromedicali utilizzate
- Tempo giornaliero di utilizzo
Nel 2025, il bonus può oscillare da un minimo di 167,9 euro a un massimo di 543,85 euro a trimestre.
Richiesta bonus bollette
La modalità di richiesta dei bonus bollette varia a seconda della tipologia di agevolazione:
Bonus per disagio economico
Per i bonus legati al disagio economico (elettricità, gas e acqua), non è necessario presentare una domanda specifica. L'erogazione avviene in modo automatico una volta che il cittadino ha presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e ottenuto un'attestazione ISEE valida.
Per ottenere l'ISEE, è possibile:
- Utilizzare il servizio online "Portale Unico ISEE" dell'INPS
- Rivolgersi a un CAF o patronato per assistenza nella compilazione
Bonus per disagio fisico
Per il bonus elettricità legato al disagio fisico, è necessario presentare una domanda specifica presso il Comune di residenza o un CAF autorizzato. I documenti richiesti includono:
- Certificato ASL attestante la necessità di apparecchiature elettromedicali salvavita
- Documento d'identità e codice fiscale del richiedente (e del malato, se diverso)
- Modulo B compilato
- Codice POD della fornitura elettrica
- Potenza impegnata o disponibile della fornitura
Cumulabilità dei bonus bollette
Un aspetto importante da considerare è la possibilità di cumulare diverse tipologie di bonus. In particolare:
- Il bonus elettricità per disagio fisico può essere combinato con quello per disagio economico, se si soddisfano i requisiti per entrambi
- I bonus per disagio economico (elettricità, gas e acqua) sono automaticamente cumulati se si rientra nei criteri di ammissibilità
Questa cumulabilità permette alle famiglie che si trovano in situazioni particolarmente difficili di beneficiare di un supporto più consistente.
Tempistiche di erogazione dei bonus
Le tempistiche per l'effettiva applicazione degli sconti in bolletta possono variare:
- Per i bonus automatici (disagio economico): lo sconto viene applicato generalmente entro 3-4 mesi dalla presentazione della DSU.
- Per il bonus disagio fisico: i tempi possono essere più lunghi, in quanto dipendono dalla verifica della documentazione presentata.
È importante tenere presente che gli sconti vengono applicati direttamente in bolletta, senza necessità di ulteriori azioni da parte del beneficiario una volta che la richiesta è stata accettata.
Durata e rinnovo dei bonus bollette
I bonus bollette hanno generalmente una durata di 12 mesi dalla data di ammissione all'agevolazione. Per quanto riguarda il rinnovo:
- Per i bonus automatici (disagio economico): il rinnovo avviene automaticamente se si presenta una nuova DSU entro la scadenza dell'ISEE precedente
- Per il bonus disagio fisico: è necessario presentare una nuova domanda alla scadenza, allegando la documentazione aggiornata
È fondamentale mantenere aggiornata la propria situazione ISEE per non perdere il diritto alle agevolazioni.
Compatibilità con altre agevolazioni
I bonus bollette 2025 sono compatibili con altre forme di sostegno al reddito, come il Reddito di Cittadinanza o l'Assegno Unico per i figli. Questa caratteristica permette alle famiglie in difficoltà di accedere a un pacchetto di aiuti più ampio e diversificato.
Tuttavia, è importante verificare eventuali limitazioni o condizioni specifiche legate alla combinazione di diverse agevolazioni, consultando gli enti preposti o i CAF per informazioni dettagliate sulla propria situazione particolare.