Bonus condizionatori

Con l'arrivo della calura estiva, molte persone valutano l'opportunità di installare un efficiente sistema di climatizzazione. Fortunatamente, quest'anno sono attivi vari incentivi fiscali per rendere l'acquisto di condizionatori più accessibile. In questa guida dettagliata esploreremo le diverse opzioni disponibili, i requisiti di ammissibilità e le modalità per richiedere e ottenere le agevolazioni.

 



Bonus condizionatori 2024

Il governo italiano ha introdotto numerosi bonus e detrazioni fiscali per incentivare l'adozione di soluzioni energetiche efficienti, tra cui l'installazione di condizionatori a risparmio energetico. Queste agevolazioni variano in base al tipo di intervento edilizio, alle caratteristiche dell'impianto e alle classi energetiche coinvolte. Alcune delle principali opzioni includono:
  • Bonus ristrutturazione: detrazione del 50% sulle spese per l'installazione di condizionatori a pompa di calore nell'ambito di interventi di manutenzione straordinaria.
  • Bonus mobili: detrazione del 50% sull'acquisto di condizionatori di classe energetica elevata, in combinazione con lavori di ristrutturazione.
  • Superbonus: detrazione del 70% per l'installazione di condizionatori nell'ambito di interventi trainanti in condomini.
  • Ecobonus: detrazione del 65% per l'installazione di condizionatori a pompa di calore ad alta efficienza.

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Requisiti bonus condizionatori

Prima di approfondire le specifiche di ciascuna agevolazione, è importante comprendere i requisiti che devono essere soddisfatti per poterne beneficiare:

  • Immobile residenziale: le detrazioni fiscali sono applicabili solo agli interventi effettuati su immobili ad uso abitativo, siano essi case unifamiliari, appartamenti o condomini.
  • Pagamenti tracciabili: i pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale "parlante", carte di credito o di debito, al fine di garantire la tracciabilità delle transazioni.
  • Documentazione: è necessario conservare tutta la documentazione relativa ai lavori, come fatture, ricevute, certificazioni energetiche e asseverazioni di tecnici abilitati.
  • Comunicazione all'ENEA: entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori, è obbligatorio inviare la documentazione all'ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) tramite apposita procedura telematica.

Ecobonus: detrazione del 65%

L'Ecobonus offre una detrazione del 65% sulle spese sostenute per l'installazione di condizionatori a pompa di calore ad alta efficienza. L'importo massimo di spesa detraibile è di 46.154 euroClicca qui per richiedere maggiori informazioni.

Requisiti specifici:

  • Il condizionatore deve appartenere ad una classe energetica non inferiore ad A+++.
  • Deve essere abilitato sia al raffreddamento che al riscaldamento invernale.
  • Deve sostituire integralmente un impianto di riscaldamento preesistente.
  • È necessaria l'asseverazione di un tecnico abilitato e la scheda informativa degli interventi realizzati.

Procedura di richiesta:

  • Effettuare il pagamento tramite bonifico bancario o postale "parlante", indicando il riferimento normativo, il codice fiscale del beneficiario e la partita IVA del fornitore.
  • Conservare la documentazione relativa ai lavori, all'acquisto del condizionatore e l'asseverazione del tecnico abilitato.
  • Inviare la documentazione all'ENEA entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori.
  • Presentare la richiesta di detrazione nella dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Redditi Persone Fisiche).
  • La detrazione verrà ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Bonus ristrutturazione: condizionatori al 50%

Il bonus ristrutturazione consente di detrarre il 50% delle spese sostenute per l'installazione di condizionatori a pompa di calore nell'ambito di interventi di manutenzione straordinaria. Questa agevolazione è valida fino al 31 dicembre 2024 e prevede un limite massimo di spesa di 96.000 euro per immobile.

Requisiti specifici:

  • L'impianto di climatizzazione deve essere a pompa di calore, anche reversibile per il raffreddamento estivo.
  • Non è necessario che l'impianto sia abilitato al riscaldamento invernale.
  • Deve essere rilasciato l'attestato di conformità e il libretto d'impianto.

Procedura di richiesta:

  • Effettuare il pagamento tramite bonifico bancario o postale "parlante", indicando il riferimento normativo, il codice fiscale del beneficiario e la partita IVA del fornitore.
  • Conservare la documentazione relativa ai lavori e all'acquisto del condizionatore.
  • Presentare la richiesta di detrazione nella dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Redditi Persone Fisiche).
  • La detrazione verrà ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Bonus mobili: 50% con ristrutturazione

Il bonus mobili consente di detrarre il 50% delle spese sostenute per l'acquisto di condizionatori di classe energetica elevata, purché effettuato nell'ambito di interventi di ristrutturazione edilizia o manutenzione straordinaria. Il limite massimo di spesa ammissibile per il 2024 è di 5.000 euro.

Requisiti specifici:

  • Il condizionatore deve appartenere ad una classe energetica non inferiore ad A+.
  • L'acquisto deve essere effettuato in concomitanza con lavori di ristrutturazione edilizia o manutenzione straordinaria.
  • La data di inizio dei lavori di ristrutturazione deve essere antecedente a quella di acquisto del condizionatore.
  • La ristrutturazione deve riguardare l'anno precedente o quello in corso in cui si richiede il bonus.

Procedura di richiesta:

  • Effettuare il pagamento tramite bonifico bancario o postale, carta di credito o di debito.
  • Conservare la documentazione relativa ai lavori di ristrutturazione e all'acquisto del condizionatore.
  • Presentare la richiesta di detrazione nella dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Redditi Persone Fisiche).
  • La detrazione verrà ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Superbonus al 70%: condizionatori condomini

Il Superbonus offre una detrazione del 70% sulle spese sostenute per l'installazione di condizionatori nei condomini, purché effettuata nell'ambito di interventi trainanti come l'isolamento termico delle superfici o la sostituzione della caldaia con impianti centralizzati a condensazione.

Requisiti specifici:

  • L'installazione del condizionatore deve essere parte integrante di uno degli interventi trainanti del Superbonus.
  • L'impianto di climatizzazione deve garantire un miglioramento di almeno due classi energetiche, certificato mediante Attestato di Prestazione Energetica (APE).
  • Sono ammessi solo interventi su condomini o edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari.

Procedura di richiesta:

  • Effettuare il pagamento tramite bonifico bancario o postale "parlante", indicando il riferimento normativo, il codice fiscale del beneficiario e la partita IVA del fornitore.
  • Conservare la documentazione relativa ai lavori, all'acquisto del condizionatore e l'Attestato di Prestazione Energetica (APE).
  • Presentare la richiesta di detrazione nella dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Redditi Persone Fisiche).
  • La detrazione verrà ripartita in 10 quote annuali di pari importo a partire dal 2024.

Beneficiari delle agevolazioni

Le agevolazioni fiscali per l'acquisto di condizionatori sono accessibili a diverse categorie di soggetti, tra cui:

  • Proprietari di immobili residenziali: sia proprietari unici che comproprietari.
  • Titolari di diritti reali: nudi proprietari, usufruttuari, locatari, comodatari e soci di cooperative di abitazione.
  • Familiari conviventi: purché sostengano direttamente la spesa e siano intestatari delle fatture.
  • Condomini: per interventi su parti comuni condominiali.
  • Enti pubblici e privati: come istituti autonomi case popolari, organizzazioni non lucrative e associazioni di promozione sociale.

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Incentivo Conto Termico

Il Conto Termico rappresenta un'ulteriore opportunità per incentivare l'installazione di condizionatori a pompa di calore ad alta efficienza, in sostituzione di un impianto di riscaldamento preesistente. L'incentivo viene erogato sotto forma di rate annuali costanti accreditate direttamente sul conto corrente del beneficiario, per una durata compresa tra 2 e 5 anni.

Requisiti specifici:

  • Il condizionatore deve essere a pompa di calore ad alta efficienza.
  • Deve sostituire integralmente un impianto di riscaldamento preesistente.
  • Il valore dell'incentivo dipende dalle prestazioni energetiche del condizionatore e dalla zona climatica di installazione.

Procedura di richiesta:

  1. Caricare sul Portaltermico i dati tecnici e anagrafici relativi all'intervento, insieme alla documentazione richiesta.
  2. Stampare la scheda domanda, sottoscriverla e ricaricarla sul Portaltermico insieme al documento di identità.
  3. Accettare la scheda contratto inviata dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici).
  4. Il GSE provvederà all'erogazione degli incentivi.

Agevolazioni aliquota IVA

Oltre alle detrazioni fiscali, l'acquisto di condizionatori a maggiore efficienza energetica beneficia di un'aliquota IVA agevolata al 10% sulla manodopera necessaria per l'installazione. Questa agevolazione si applica in quanto i condizionatori sono considerati "beni significativi" ai fini del risparmio energetico.

Cessione del credito e sconto in fattura

A partire dal 2024, non è più possibile fruire delle opzioni di cessione del credito o sconto in fattura per le agevolazioni fiscali relative all'acquisto di condizionatori. Tuttavia, sono previste alcune eccezioni per specifiche categorie di interventi e soggetti, come:

  • Interventi di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche.
  • Interventi rientranti in piani di recupero del patrimonio edilizio approvati entro il 17 febbraio 2023.
  • Interventi per i quali non è prevista la presentazione di un titolo abilitativo e non sono iniziati i lavori al 17 febbraio 2023, ma è stato stipulato un accordo vincolante tra le parti.
  • Opzioni esercitate da istituti autonomi case popolari, cooperative di abitazione a proprietà indivisa, Onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale.
  • Interventi relativi a immobili danneggiati da eventi sismici o meteorologici per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza.

Domande frequenti

È possibile richiedere più di un'agevolazione per lo stesso condizionatore?

No, non è possibile cumulare diverse agevolazioni fiscali per lo stesso intervento di installazione o sostituzione di un condizionatore. Sarà necessario scegliere l'opzione più vantaggiosa per la propria situazione specifica.

Cosa succede se vendo l'immobile prima di aver fruito interamente dell'agevolazione?

In caso di vendita dell'immobile, è possibile accordarsi con il nuovo proprietario per cedere o mantenere il diritto a detrarre le quote residue del bonus. Questa decisione deve essere riportata nell'atto di compravendita.

Posso richiedere il bonus condizionatori se ho già un impianto di riscaldamento a gas?

No, l'installazione di un condizionatore a pompa di calore non è agevolabile se si tratta di un'integrazione ad un impianto di riscaldamento preesistente. Le detrazioni sono previste solo in caso di sostituzione integrale dell'impianto di riscaldamento.

Quali documenti devo conservare in caso di verifica?

È necessario conservare tutta la documentazione relativa ai lavori, alle fatture, ai bonifici, alle certificazioni energetiche, alle asseverazioni dei tecnici abilitati e alle schede tecniche dei condizionatori installati.

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