Il Comune di Santo Stefano Quisquina, in provincia di Agrigento, ha indetto un concorso pubblico per l'assunzione a tempo indeterminato di un Operatore esperto con funzione di custode di parchi, ville, giardini e cimitero. Andiamo ad analizzare nel dettaglio tutti gli aspetti del bando, dai requisiti alle prove d'esame, fornendo informazioni utili per chi intende presentare domanda.
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Concorsi Custodi Sicilia
Il concorso mira a selezionare una figura professionale che si occuperà della custodia e della manutenzione di aree verdi pubbliche, parchi, ville e del cimitero comunale. Le mansioni previste per questo ruolo sono molteplici e richiedono competenze sia pratiche che teoriche.Compiti principali
Il custode sarà responsabile di una serie di attività, tra cui:- Manutenzione del verde pubblico: sfalcio dell'erba, potatura di siepi e alberi, cura delle aiuole.
- Pulizia e ordine delle aree verdi e dei parchi.
- Piccoli interventi di riparazione e manutenzione.
- Vigilanza e custodia delle aree assegnate.
- Utilizzo di attrezzature specifiche come tosaerba, decespugliatori, motoseghe.
- Gestione degli impianti di irrigazione.
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Applicazione di trattamenti fitosanitari, quando necessario.
Requisiti di partecipazione
Per partecipare al concorso del Comune di Santo Stefano Quisquina, gli aspiranti custodi devono possedere i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana, o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea oppure di altre categorie specificate nel bando;
- età non inferiore ai 18 anni e non superiore al limite massimo per il collocamento a riposo;
- godimento dei diritti civili e politici;
- idoneità psico-fisica all’attività lavorativa da svolgere;
- assenza di condanne penali che impediscano l'assunzione nella pubblica amministrazione;
- non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti, dispensati per insufficiente rendimento o dichiarati decaduti da un impiego pubblico;
- per i candidati di sesso maschile nati prima del 31/12/1985, essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva;
- diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media);
- patente di guida di categoria B in corso di validità.
È importante sottolineare che tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda e mantenuti fino al momento dell'eventuale assunzione.
Prove d'esame
In caso di un elevato numero di candidature, l'Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare una prova preselettiva. Questa consisterà in un test a risposta multipla sulle materie d'esame e/o su argomenti di cultura generale. Saranno ammessi alle prove successive i candidati che avranno ottenuto il punteggio più alto, in numero pari a quanto stabilito nel bando.
È importante notare che il punteggio ottenuto nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito. Sono esonerati dalla prova preselettiva i candidati con invalidità uguale o superiore all'80%, che dovranno comunicare tale condizione nella domanda di partecipazione.
Prova pratico-attitudinale
La prova pratico-attitudinale è finalizzata a verificare le capacità operative dei candidati in relazione alle mansioni da svolgere. Potrà consistere nell'esecuzione di un lavoro o di un'opera, oppure nella realizzazione di un determinato servizio manutentivo di modesta entità.
Alcuni esempi di attività che potrebbero essere richieste durante questa prova sono:
- Utilizzo di attrezzature per la manutenzione del verde (tosaerba, decespugliatori, ecc.).
- Esecuzione di piccole opere di giardinaggio o potatura.
- Dimostrazione pratica dell'uso corretto dei dispositivi di protezione individuale.
- Simulazione di interventi di manutenzione su arredi urbani o attrezzature da giardino.
La prova sarà valutata in quarantesimi e si considererà superata con un punteggio minimo di 24/40.
Prova orale
La prova orale consiste in un colloquio sulle materie d'esame indicate nel bando. Oltre a verificare le conoscenze tecniche dei candidati, questa prova mira anche a valutare la capacità di ragionamento, la chiarezza espositiva e l'attitudine al ruolo.
Durante il colloquio, la Commissione potrà porre domande su:
- ordinamento delle autonomie locali;
- ordinamento del Pubblico impiego;
- norme in materia antinfortunistica e sicurezza sul lavoro e dispositivi di protezione;
- nozioni elementari sui diritti e doveri del dipendente pubblico e sugli organi di governo dell’Ente locale;
- normativa in materia di trasparenza amministrativa e in materia di anticorruzione;
- conoscenza di base dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese (livello scolastico di base).
Anche la prova orale sarà valutata in quarantesimi, con una soglia di superamento fissata a 24/40.
Domanda e scadenza
La domanda di adesione al concorso per custodi, in Sicilia, va inoltrata unicamente in modalità telematica, entro il giorno 13 novembre 2024, attraverso questa sezione dedicata della piattaforma inPA.