Il Ministero dell'Interno, in collaborazione con la Regione Lazio, ha pubblicato un bando di concorso per 54 operatori da assumere a tempo indeterminato e pieno nei propri uffici centrali e periferici. Le candidature devono pervenire entro l'11 settembre 2024. Andiamo a scoprire i requisiti richiesti per partecipare alla selezione, il bando ufficiale e come fare domanda.
Concorso Operatori Ministero Interno
La Regione Lazio ha indetto un bando per l'avviamento a selezione di 54 unità di personale, suddivise in tre diverse aree professionali. Nello specifico, sono previsti:- 38 posti di Operatore Amministrativo destinati agli Uffici Centrali del Ministero.
- 10 posti di Operatore Tecnico destinati agli Uffici Centrali del Ministero.
- 6 posti di Operatore Amministrativo destinati agli Uffici Periferici del Ministero.
Requisiti di partecipazione
Per partecipare al concorso per 54 operatori del Ministero dell’Interno, i candidati devono soddisfare i seguenti requisiti:- Essere in stato di disoccupato presso un Centro per l'Impiego della Regione Lazio alla data di pubblicazione del bando (05/06/2024).
- Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione Europea.
- Età non inferiore ai 18 anni.
- Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni previste.
- Godimento dei diritti civili e politici.
- Non essere stati esclusi dall'elettorato attivo.
- Non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
- Non aver riportato condanne penali che comportino l'interdizione dai pubblici uffici.
- Posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva (per i nati entro il 31/12/1985).
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Possesso della licenza media.
Casi di esclusione
Alcuni casi specifici possono portare all'esclusione dalla graduatoria:
- Dichiarazione di dati ISEE (in corso di validità alla data di presentazione della domanda) difformi rispetto a quelli verificati presso l'INPS.
- Mancanza dello stato di disoccupato alla data di pubblicazione del bando (05/06/2024).
- Mancata presentazione del permesso di soggiorno, ove necessario.
È fondamentale prestare la massima attenzione durante la compilazione della domanda online per evitare errori od omissioni che potrebbero comportare l'esclusione dalla selezione.
Prove selettive
La selezione mira ad accertare l'idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste per i profili di Operatore Amministrativo (Famiglia Amministrativa e della Comunicazione) e Operatore Tecnico (Famiglia Tecnico-Informatica). Essa consiste in un colloquio e in una prova pratica di idoneità.
Operatore amministrativo
- Colloquio: Verterà sull'ordinamento del Ministero dell'Interno e sui diritti e doveri dell'impiegato.
- Prova Pratica: Avrà ad oggetto la verifica della capacità di riordinare fascicoli, copiare documenti, utilizzare applicativi e strumenti informatici. Le mansioni proprie del profilo comportano attività ausiliarie e di supporto ai vari uffici, attività di archivio e segreteria, classificazione e protocollazione di atti e documenti, ricezione di visitatori, collaborazione alle attività di sportello e attività presso i centri cifra.
Operatore tecnico
- Colloquio: Verterà sull'ordinamento del Ministero dell'Interno e sui diritti e doveri dell'impiegato.
- Prova Pratica: Avrà ad oggetto attività di sistemazione e riordino di ambienti, montaggio e smontaggio di elementi di arredo, piccola manutenzione. Le mansioni proprie del profilo comportano prestare supporto tecnico alle attività e alle lavorazioni degli uffici, sovrintendendo alle diverse fasi di lavorazione e intervenendo personalmente. Inoltre, prevedono attività di magazzinaggio e riordino delle attrezzature, distribuzione di documenti e materiale d'ufficio, utilizzo di apparecchiature anche di tipo complesso e verifica della relativa efficienza.
Per i candidati che non sono cittadini italiani, sarà inoltre valutata un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
Riserva dei posti
Una quota del 30% dei posti messi a concorso è riservata ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze Armate, congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, nonché ai volontari in servizio permanente. I candidati che soddisfano questi requisiti dovranno dichiararlo espressamente nella domanda di partecipazione.
Graduatoria
La graduatoria sarà formulata partendo da un punteggio base di 100, al quale verranno aggiunti o sottratti punti in base ai seguenti parametri:
Situazione economica
Il punteggio iniziale di 100 punti verrà decurtato di un punto per ogni 1000 euro del dato ISEE (in corso di validità alla data di presentazione della domanda), fino a un massimo di 25 punti. Il mancato inserimento del dato ISEE comporterà la collocazione del candidato negli ultimi posti della graduatoria.
Carico familiare
Per ogni familiare a carico del candidato verranno assegnati 10 punti. Nel caso di famiglia monoparentale, per ogni familiare a carico saranno attribuiti 20 punti. La definizione di "familiare a carico" è specificata nel bando e include coniuge, partner in unione civile, convivente di fatto, figli, fratelli, sorelle e nipoti minorenni o maggiorenni inabili, secondo determinate condizioni.
Età anagrafica
Ai candidati verranno assegnati ulteriori punti in base all'età anagrafica, a partire dal quarantesimo anno di età:
- 2 punti se ha compiuto 40 anni
- 4 punti se ha compiuto 45 anni
- 6 punti se ha compiuto 50 anni
In caso di parità di punteggio nella graduatoria, prevarrà il candidato più giovane.
Il punteggio totale sarà calcolato sottraendo alla base di 100 punti i punti relativi alla situazione economica e aggiungendo il punteggio relativo al carico familiare e all'età anagrafica.
Domanda e scadenza
La domanda di adesione al concorso della Regione Lazio per Operatori del Ministero dell’Interno va inoltrata unicamente in modalità telematica, entro il giorno 11 settembre 2024, attraverso questa sezione dedicata del portale inPA.
Documentazione richiesta
Durante la fase di presentazione della domanda, i candidati dovranno allegare la seguente documentazione, ove applicabile:
- Certificazione attestante l'eventuale stato di invalidità di familiari a carico
- Permesso di soggiorno (per i cittadini non appartenenti all'Unione Europea)
Tutta la documentazione deve essere presentata in formato leggibile e fruibile, in quanto la Regione Lazio non si assume alcuna responsabilità per eventuali problemi di leggibilità o fruibilità degli allegati.